Pagine

giovedì 1 novembre 2012

Di nuovo qui

Eccomi qua, dopo tante settimane di silenzio, completamente assorbita dal lavoro sono tornata a mostrarvi le nostre attività del primo periodo di scuola.
Dunque, dove eravamo rimasti? Ah, sì alla storia di Piccolo Blu e Piccolo Giallo e ai vari modi di raccontarla.
Ne ho provati davvero tanti, ma me ne sono inventato un altro:
La passeggiata dentro al libro.

In salone, nel giorno dell'attività motoria,  ho preparato un percorso a terra con le fotocopie a colori delle pagine del libro (quelle che avevo già narrato ai bimbi) e le ho disposte  in modo che la storia fosse ordinata e si delineasse un sentiero da seguire.

Ho messo un sottofondo musicale, "la musica verde" come l'hanno chiamata i bimbi ("Birds for the mind" di Wim Mertens) e li ho guidati nella stanza invitandoli a camminare dentro la storia, guidati dal filo verde (il colore che daremo all'amicizia), a conclusione della passeggiata un quadro di Mirò ("L'oro nell'azzurro") e della carta trasparente gialla e blu; tutti spunti per altre attività.


Ecco i bimbi in passeggiata, dentro alla storia, ne ripercorrono le pagine e danno voce alle loro emozioni, sensazioni e ricordi: "Qui dada Piccolo blu è birichino, la mamma gli aveva detto no, non uscire"




Alla fine del percorso un gomitolo verde, un quadro e tanti Piccoli Blu e Piccoli Giallo con cui giocare a creare il colore verde.


Quando i bimbi sovrappongo le carte colorate esclamano sorpresi:  "Dada, è successa una magia!"


Poi ci siamo seduti in cerchio e con il gomitolo verde ci siamo divertiti a lanciarlo ai nostri nuovi amici creando così una ragnatela che ci legava tutti: la ragnatela dell'amicizia. 
"Gli amici hanno un filo che lega i loro cuoricini" ha detto un bimbo sorprendendomi piacevolmente.


Nei giorni seguenti abbiamo giocato a trasformarci in Piccolo Blu e Piccolo Giallo che si abbracciano, i bimbi hanno potuto così entrare in contatto fra loro ed iniziare ad instaurare le prime amicizie. Le mani gialle o blu di ogni bimbo hanno incontrato quelle di un compagno diventando verdi (gli amici finiscono per assomigliarsi, ognuno dona all'altro qualcosa di sé).


Riuniti in cerchio attorno al cartellone dove avevamo stampato le nostre mani abbiamo ricostruito la ragnatela  dell'amicizia, in modo da avere sempre visibile il legame che ora ci unisce tutti.


Ed ecco tutto il nostro lavoro dei primi giorni di scuola esposto per mamma e papà


Continua qui

5 commenti:

  1. ciao dada volevo chiederti se posso usare questa storia "piccolo giallo e piccolo blu" trasformandoli però in piccolo rosso e piccolo giallo perché vorrei creare il colore arancione visto che lavorerò con un gruppo di bimbi che formano la classe arancione???...conosci per caso altre sorie inerenti la manipolazione visto che quest'anno seguirò questo progetto con i piccoli di 3 anni???grazieeee

    RispondiElimina