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venerdì 1 novembre 2013

Stagioni in bottiglia!

Quest'anno il sole ed il caldo hanno reso piacevole il mese di ottobre e solo in questa ultima settimana sono iniziate a cadere copiosamente le foglie.
Finalmente siamo potuti uscire al parco e osservare gli alberi, ascoltare il rumore delle foglie che scricchiolano sotto i nostri piedi e il frusciare del vento in mezzo alle fronde.
I 26 gradi che ancora riscaldano le giornate ci hanno permesso di rotolarci su montagne di foglie e di raccoglierne tante ancora gialle e poco secche con cui faremo tantissimi lavori che pian piano vi mostrerò.

Difficile però parlare di clima autunnale con delle belle giornate così ed allora lasciamo spazio ai ricordi dei bambini ed alle loro conoscenze pregresse.
Insieme abbiamo parlato delle caratteristiche peculiari di ogni stagione, evidenziando le anomalie di questo mese di ottobre.
Abbiamo osservato le fotografie dell'anno scorso, come vestivamo, come era il colore del cielo, che tempo faceva...
"Come possiamo fare per ricordarci delle caratteristiche di ogni stagione?"

Ecco come è nata l'idea di imbottigliare le stagioni!



Per l'autunno abbiamo riempito la bottiglia con i materiali raccolti al parco:
- foglie secche, gialle, rosse e viola;
- castagne, noci, nocciole, ghiande;
- abbiamo raccolto anche le bacche ma per evitare che andassero a male e rovinassero la bottiglia le abbiamo sostituite e rappresentate con porporina gialla, viola e rossa.

Per l'inverno abbiamo utilizzato:
- lana che ci ricorda gli abiti che indossiamo per tenerci caldo;
- pizzi che ci ricordano i disegni dei cristalli di neve;
- palline di polistirolo che ci ricordano la neve e la sua leggerezza;
- ovatta per rievocare la morbidezza della neve:
- fili e carta argentata per rappresentare il ghiaccio e la sua freddezza e durezza.


Per la primavera abbiamo utilizzato:
- petali di fiori finti;
- pot pourri di fiori secchi e colorati:
- stoffa di cotone colorata e leggera;




Per l'estate abbiamo messo:
- sassolini colorati (alcuni portati dalle spiagge di Genova ma altri acquistati);
- conchiglie;
- pesciolini di plastica;

Ora le bottiglie sono a disposizione dei bambini e hanno un po' la funzione di aiutarli a calmarsi, concentrarsi e rilassarsi nei momenti di nervosismo ed agitazione.


Diciamo che svolgono la funzione "del barattolo della calma" ideato dalla Montessori.

Quest'anno ne ho potuto sperimentare l'effetto, provare per credere!!!

6 commenti:

  1. Molto molto belle. Due domande: che bottiglie hai usato? Sembrerebbero quelle giganti del bagnoschiuma. Ovviamente saranno di plastica... E poi, il liquido azzurro della bottiglia primaverile come l'hai ottenuto? Acquerello?

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  2. Daniele grazie per aver lasciato un tuo commento. Dunque le bottiglie sono quelle dell'ammorbidente in grani di una famosa marca. Per fare l'acqua azzurra ho messo una puntina di tempera ma potresti utilizzare anche coloranti alimentari o acquerelli. Ciao

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    1. Grazie grazie grazie. complimenti x l'idea, domani la propongo alle colleghe, visto che il progetto di quest'anno è proprio sulle stagioni. Sabrina (Daniele è mio marito, titolare dell'account!)

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    2. Ah, allora sei una mia omonima! Piacere di averti conosciuto e di esperti stata utile. Ciao

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  3. Bella idea la devo provare in sezione con i miei che hanno bisogno di essere calmati complimenti da rosario

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    1. Da me ha funzionato, anche per il momento del distacco. Spero tu possa avere lo stesso risultato!

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