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domenica 29 gennaio 2017

RACCONTI, ARTE E MARE...

OGGI INAUGURA UNA NUOVA SEZIONE DEL BLOG: QUELLA CHE OSPITA LE VOSTRE ATTIVITA' ED I VOSTRI ARTICOLI. 
SI' AVETE CAPITO BENE, HO PENSATO DI LASCIARE UNO SPAZIO A VOI, IN MODO CHE LE VOSTRE ESPERIENZE NON VADANO PERSE FRA LE PAGINE DI FACEBOOK.

CHI VOLESSE CONTRIBUIRE POTRA' SPEDIRE IL PROPRIO ARTICOLO E LE FOTOGRAFIE AL MIO INDIRIZZO dadapasticciona@gmail.com ED IO, PENSERO' A PUBBLICARLO. 

MA LASCIAMO LA PAROLA A LIDIA SCHIAVON ed alle sue bellissime attività svolte presso la scuola dell'infanzia L'aquilone di Cadoneghe - Padova.

Si torna a scuola e si parla di vacanze…mare.
Mi piace coniugare racconti ed arte, due forme espressive potenti che stimolano la creatività di ognuno, per questo propongo un libro per me stupendo "Il giardino di Matisse".

Matisse negli ultimi anni della sua carriera si dedicò alla particolare tecnica illustrativa dei collage con risultati sbalorditivi. Il libro racconta, con un testo semplice ma efficace, i primissimi esperimenti fatti con forbici e carta da parte del maestro. Un giorno, quasi per gioco, ritagliò un uccellino da un pezzo di carta bianca e, mentre ritagliava, Matisse si sentì come se anche lui stesse volando, lo attaccò a una parete del suo appartamento per nascondere una macchia. Ma l'uccellino gli sembrò solo, così ritagliò altre forme che via via aggiunse sul muro.
Ritaglio dopo ritaglio, l'artista comincia a fantasticare… si ricordò di un viaggio, immaginò che quelle silhouette di carta fossero pesci, alghe, uccelli. "…Questa volta attaccò le sue forme a dei fogli dipinti di azzurro e blu…" 

Ed ora tocca a noi, dipingiamo lo sfondo e ritagliamo tante forme diverse ed infine assembliamo il tutto.
Ecco il nostro "Polinesia, il mare" 




Ed ecco un altro libro che amo molto e che incanta i bambini "L'onda" di Susy Lee,


Una poesia tradotta in immagini che racconta l'incontro di una bambina con il mare, prima osservato curiosamente dall'esterno, poi sfiorato timidamente e infine "giocato" fra spruzzi e scherzi, con la compagnia di un buffo gruppo di gabbiani.
Trovo che delicatamente racconti e faccia rivivere molte delle emozioni provate dai bambini: curiosità, timore, sorpresa…
Essendo un silent book ben si presta ad essere interpretato, "letto" dai bambini. 
Dopo la visione del libro mostro una riproduzione della "Grande onda" di Hokusai  e chiedo: "come vi sentite? Che emozione provate?"
Le risposte sono varie, per qualcuno "fa paura"… "Il cielo è scuro"…"c'è una barca" … "è una tempesta", per altri è una grande onda gigantesca e divertente.

Proviamo a riprodurla con corde sul pavimento, a disegnarla alla lavagna e per renderla divertente per tutti utilizziamo un grande lenzuolo azzurro, lo facciamo ondeggiare prima piano e poi sempre più forte e poi ancora piano. 
Insieme anche ai compagni più piccoli condividiamo questi giochi e poi "entriamo" nel mare e ci lasciamo cullare... 





Nel gioco molte emozioni possono essere rielaborate e trasformate, queste esperienze ludiche condivise danno sicurezza e permettono di superare timori, paure e acquisire fiducia.
Questo mare ci piace molto! 
Proviamo a trasformare l'esperienza e dipingiamo le onde e dei pesci molto colorati!


Infine torniamo alla "Grande onda", ora nessuno la vive come minacciosa!
Proviamo a realizzarla: con le spugne abbiamo realizzato lo sfondo, poi abbiamo usato due tonalità di blu per il mare per dare più movimento e dinamismo ed infine schiuma da barba mescolata a colla vinilica messa e spruzzata con forchette. 
Puro divertimento! 






3 commenti:

  1. che bello questo blog, il libro L'onda l'ho usato per molti laboratori insieme ad altri silent book. Spero tu venga a trovarmi sul mio blog. Abbiamo la stessa passione.

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    1. Se mi indicherai l'indirizzo del blog lo visitero' molto volentieri.

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