Per i bambini è un’esperienza insolita potersi tuffare in mezzo alle foglie, sentirne il profumo, la consistenza, il rumore che producono sotto il peso del loro corpo, vederle volteggiare nell’aria e poi atterrare dolcemente…
Dalle nostre osservazioni il colore che abbiamo assegnato all’autunno è quello delle foglie morte, dei rami spezzati, del sottobosco bagnato, è il colore della frutta secca e delle castagne: il marrone.
L’odore dell’autunno invece ci ricorda la terra bagnata, “è un po’ puzzolente, come il caffè” e così decidiamo di realizzare un quadro un po’ speciale, dipinto proprio con il caffè d’orzo e poi con quel che resta nella caffettiera un bel brindisi!
Per eseguire questo disegno ci siamo ispirati all'opera "I costumi delle foglie"del pittore Max Ernst. |
Con il materiale raccolto e un po’ di fantasia abbiamo cercato di riprodurre gli alberi del parco
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che alberi meravigliosiiiiiii!!!! ciao dadapasticciona! complimenti per il tuo bellissimo blog! maestralaura
RispondiEliminaGrazie per i complimenti alla creatività dei miei bambini!!! Come ho imparato dal GRANDE Bruno Munari l'adulto fa vedere la strada da percorrere fornendo il suo esempio, i bambini poi fanno da soli e l'opera è tutta loro!
RispondiEliminaBravissimi... COMPLIMENTI!!!!
RispondiEliminabellissimo, anch'io amo far giocare i bambini con gli elementi naturali , e come te, seguo i preziosi consigli di Munari.I risultati sono grandiosi!
RispondiEliminaGrande Munari, lo adoro e mi ha aperto ad un nuovo modo di lavorare!
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