Gli inserimenti stanno andando molto bene, solo una bimba fatica a voler restare senza i genitori... rispetterò i suoi tempi e presto ce la faremo.
Ieri ho deciso finalmente di narrare la storia che, con le colleghe, abbiamo deciso di utilizzare per introdurre il tema della diversità: "Piccolo Blu e Piccolo Giallo". Abbiamo pensato di utilizzare questa storia perché è di facile comprensione anche per i bimbi più piccoli di due e tre anni... per i più grandi poi ci saranno altri racconti.
Uga la tartaruga, il personaggio mediatore che ho utilizzato per questo primo periodo, ci ha fatto arrivare un pacco con il libro e la pasta di sale colorata e così inizio il racconto, a braccio, senza seguire il testo e adattandolo alle mie esigenze... i bambini sono ammutoliti e seguono con interesse curiosi di sapere come andrà a finire... ovviamente non racconto tutto, li lascio in sospeso perché sono tante le attività che voglio proporre su questa prima parte.
Con pasta di sale |
e colori creo la storia davanti ai bambini catturando la loro attenzione |
Dopo il racconto li lascio liberi di giocare, sperimentare e mescolare la pasta blu e gialla. |
I bambini manipolando e mescolando gli impasti sperimentano la nascita di un nuovo colore: il verde, con entusiasmo mostrano la loro magia, si divertono e si rassicurano trovando un modo piacevole di occupare il tempo lontani dai genitori; imparano a dosare la loro forza, a progettare e inventare personaggi, oggetti; a drammatizzare la storia o le loro storie personali ...
Con orgoglio e un sorriso soddisfatto M. mi dice: "Dada, ho fatto un aereo, guarda!" |
Il verde è proprio il colore che abbiamo dato all'amicizia e presto vedrete come lo utilizzeremo.