In seguito ho chiesto loro di descrivere cosa vedevano, senza giudicare, commentare o fare osservazioni su quello che dicevano, ma lasciandoli liberi di esprimere il loro mondo interiori, il loro immaginario...
Ecco cosa hanno detto:
Secondo voi che cosa voleva raccontarci Mirò con questo quadro, che cosa vi sembra di vedere ritratto?Abbiamo poi giocato ad associare ai colori delle sensazioni che ci suscitavano:
"La mia mamma; Piccolo Giallo e Piccolo Blu stanno giocando a pallone; un ippopotamo; un pesciolino; i coccodrilli; una giraffa grande; un gattino; un elefante; un topo; un fiore; sono dei colori; a me sembra un topolino giallo; il nonno Gianni; un drago; una mano della dada; un dinosauro; un cacciatore; un leone; il mio babbo".
Giallo = sole caldo = morbido, soffice
Blu = notte fresca = ruvido
Nero = buio e paura = duro
ed abbiamo realizzato la versione tattile del quadro.
Naturalmente, essendo bambini di tre anni, il materiale l'ho preparato io, ma poi ho lasciato ad ognuno la libertà di utilizzarlo, ed ecco il risultato finale.
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uno splendido lavoro!!!!!!!!!
RispondiElimina:-D
Eliminache bello!!!
RispondiElimina:-D
EliminaHo seguito il vostro percorso su piccolo giallo e piccolo blu, è un lavoro splendido, ricco e completo e con quest'ultimo post mi hai lasciata a bocca aperta. Complimentoni
RispondiEliminaMa grazie!
Eliminacomplimenti lavoro bellissimo!
RispondiEliminaSei una dada fantastica! Brava!
RispondiElimina:-D
Eliminalavorare con i bambini é molto bello e anche i grandi avvolte si sentono tali, complimenti per il lavoro , se ti va passa da me www.metalfimo2.blogspot.com
RispondiEliminaAdoro la bigiotteria, sei bravissima!
Eliminapiccoli artisti crescono...!!! bellissimo
RispondiEliminaSei sempre molto gentile
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