"Pezzettino" di Leo Lionni visto dallo sguardo dei bambini |
"Cari bambini, sono Pezzettino e oggi voglio raccontarvi la mia storia. La volete ascoltare? "
Ovviamente tutti rispondono con un fragoroso sì. Inizio la narrazione, i bambini sono in silenzio assoluto, rapiti dal racconto e dai buffi personaggi formati da tanti pezzetti colorati, tutti tranne uno, Pezzettino che si sente triste perché è diverso dagli altri: è di un solo colore e piccolino, sicuramente è un pezzo mancante di qualcuno, e così si mette alla ricerca della propria identità. La narrazione è sostenuta dall'utilizzo dei burattini raffiguranti i vari personaggi. Alla fine Pezzettino, consigliato da un grande saggio, va sull'isola di "Chi sono", che scopre essere deserta e rocciosa, e mentre cammina cade rompendosi in mille pezzi. I bambini rimangono allibiti ed anche rattristati nello scoprire le sorti del loro amico Pezzettino e nel vedere il suo burattino che viene strappato e gettato a terra… il silenzio si fa di ghiaccio ed è carico di emozioni contrastanti ma subito dopo si trasforma in urla di gioia perché scoprono che Pezzettino è felice perché ha scoperto che anche lui, come gli amici, è formato da tanti pezzetti ma di un solo colore, scopre chi è, che è importante e non è una parte insignificante di qualcuno e felice corre dai suoi amici a festeggiare. Accendo una musica allegra e festeggiamo anche noi con lui, ovviamente dopo aver incollato tutte le parti di Pezzettino. A conclusione della danza ci sediamo ed ad ogni bambino viene data la possibilità di scegliere un pezzetto di carta colorato da custodire a ricordo della storia. Come previsto la maggior parte sceglierà il colore arancione di Pezzettino.
Questo è stato l'incip di tutte le attività, "Pezzettino" ci ha guidati alla scoperta della nostra identità personale...
La storia ha offerto importanti spunti di discussione e confronto:
Chi sono io?
Sono un pezzettino o un tutto?
Sono fatto da tanti pezzetti?
Sono parte di qualcosa? Sono "uguale" o "diverso"?
…lo specchio rimanda l'immagine di sé e offre al bambino la sua immagine…e lo sollecita a scoprire ciò che c'è dentro questa immagine!
L'autoritratto è un modo per iniziare questo cammino…abbiamo osservato alcuni ritratti di pittori famosi che hanno stimolato i bambini a osservare, disegnare e camuffare il loro volto.
Autoritratto ispirato a Picasso |
Autoritratto ispirato a Modigliani |
Autoritratto ispirato Van Gogh |
Autoritratti ispirati a Enrico Baj |
Stimolante e divertente è stato
anche fare il ritratto di un amico seduto in posa per il bambino artista.
sono una collega di e mi è piaciuto molto il tuo blog, sono sempre alla ricerca di nuove idee da attuare con i miei bambini di 3 e 5 anni che adoro e al momento sto cercando una idea per mettere in scena uno spettacolino che ha per tema "Libertà va cercando" se hai qualche suggerimento lo gradirei molto puoi scrivermi all'indirizzo mail grazie e complimenti ancora
RispondiEliminaSuggerirei la "Gabbianella e il Gatto che gli insegnò a volare" Oppure Cipì
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