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martedì 29 luglio 2025

CARTELLONI D'AUTUNNO: arte, natura e meraviglia nella nostra aula!

 Due alberi, due ispirazioni: Klimt e Monet incontrano l’autunno in classe

Per concludere il nostro percorso d’arte e natura, abbiamo mostrato ai bambini due splendide opere:
“L’Albero della vita” di Gustav Klimt
“Pioppi (Tre alberi rosa in autunno)” di Claude Monet

Le abbiamo osservate insieme, parlato delle emozioni che ci trasmettevano e raccontato in modo semplice chi erano questi due grandi artisti:

“L’Albero della vita” di Klimt è un albero che sembra danzare: ha rami che si arricciano, si intrecciano, come se volessero abbracciare il cielo. È pieno di decorazioni, spirali e dettagli dorati. Un albero magico, che parla di crescita, sogni e legami.


Gustav Klimt era un pittore che amava usare l’oro e disegnare come se ogni cosa fosse preziosa. I suoi alberi sembrano usciti da una favola!


“Pioppi (Tre alberi rosa in autunno)” di Monet è un paesaggio morbido e luminoso: gli alberi sono rosa, come baciati dalla luce del tramonto, e tutto è sfumato, senza contorni netti.

Claude Monet era un pittore che voleva catturare la luce e i colori dell’attimo, come si vede quando guardiamo qualcosa sotto il sole o nella nebbia: tutto cambia, si muove, si mescola.

Dopo aver parlato insieme delle due opere, i bambini si sono divisi in due gruppi e hanno dato vita ai loro alberi d’autunno, ispirandosi liberamente ai due quadri, mescolando forme, colori e idee in modo personale.

Entrambi i cartelloni sono stati realizzati con:

  • carta di giornale strappata per costruire i tronchi

  • tempere e acquerelli nei toni dell’autunno (marrone, oro, arancio, rosa, rosso)

  • ritagli di riviste per aggiungere texture e dettagli

  • spirali decorative per ricordare Klimt

  • sfumature leggere per evocare l’atmosfera di Monet



Il risultato? Due alberi unici, poetici, pieni di emozione e fantasia. Un modo per far dialogare arte, natura e creatività, a misura di bambino.

lunedì 28 luglio 2025

CARTELLONI D'AUTUNNO: arte, natura e fantasia nella nostra aula! (seconda parte)

Un bosco d’autunno… come in un dipinto! 

Il nostro secondo cartellone autunnale è stato creato dai bambini più piccoli, dopo un’esperienza magica: abbiamo camminato dentro un quadro!
Grazie alla videoproiezione immersiva dell’opera “Il Faggeto” di Gustav Klimt, i bambini si sono trovati circondati da un bosco dorato, pieno di tronchi slanciati e foglie dai colori caldi.

Ma chi era Gustav Klimt?
Era un pittore che amava usare colori vivaci e brillanti, e che dipingeva paesaggi e alberi come se fossero sogni. Il suo Faggeto è un bosco silenzioso e dorato, dove ogni foglia è una pennellata d’autunno.

Dopo aver “camminato nel quadro”, siamo andati al parco per raccogliere vere foglie cadute. Poi, in sezione, abbiamo creato il nostro bosco d’autunno su cartellone:

- I bambini hanno strappato fogli di giornale precedentemente colorati con tinte autunnali (arancio, rosso, marrone) per formare i tronchi degli alberi, che sono stati incollati verticalmente.
- A terra, le foglie vere raccolte al parco sono state incollate per formare il tappeto del bosco, come nel quadro di Klimt.



domenica 27 luglio 2025

CARTELLONI D'AUTUNNO: arte, natura e meraviglia nella nostra aula!

 L’autunno è una stagione magica, fatta di colori caldi, profumi intensi e piccole scoperte quotidiane.

Per viverlo insieme ai bambini in modo attivo e coinvolgente, abbiamo realizzato alcuni grandi cartelloni a tema… e oggi vi presento il primo!

“Albero Giovanni” prende vita nella nostra classe!
Dopo aver letto il libro "Albero Giovanni" di Nicoletta Costa, i bambini hanno dato forma a un cartellone ispirato al simpatico e tenero protagonista.
L’albero è stato costruito in rilievo: la sagoma è stata modellata con carta di giornale incollata su cartone rigido e poi colorata con tempere. Intorno al tronco abbiamo collocato tante foglie danzanti, che sembrano fluttuare leggere nell’aria d’autunno!

Alla base del cartellone, una scatola lunga e bassa custodisce piccoli tesori raccolti durante le nostre uscite al parco: foglie secche, pigne, ricci di castagna, bacche… materiali autentici per esplorare con i sensi le trasformazioni della natura.

Non manca la tana, nascosta tra le radici dell’albero: qui si rifugiano piccoli peluche o sagome di animali in letargo, che i bambini possono spostare, far parlare o coccolare. Un modo dolce per parlare di cicli naturali.


Presto vi mostrerò anche gli altri due cartelloni, nati dalle mani e dalle idee dei bambini. Continuate a seguirci per entrare nel nostro autunno speciale!

sabato 26 luglio 2025

PROFUMO D'AUTUNNO: acquerelli di terra, caffè e cacao


In questi giorni d’autunno abbiamo trasformato la nostra aula in un piccolo laboratorio sensoriale.
Ho proposto ai bambini un’attività artistica che coinvolgesse non solo la vista e il tatto, ma anche… l’olfatto!

Su fogli bianchi hanno prima disegnato a matita un albero spoglio, con rami nodosi e radici ben piantate nella terra. Poi, al posto dei classici acquerelli, abbiamo usato caffè e cacao diluiti in acqua tiepida.

Mentre le mani si muovevano per stendere il colore, nell’aria si è diffusa una fragranza intensa e avvolgente, che evocava passeggiate nei boschi dopo la pioggia, foglie umide sotto gli stivali, e terra bagnata che respira.

Un’esperienza semplice, ma intensa. Il profumo dell'autunno era ovunque.

E per accompagnare queste immagini, vi lascio una piccola poesia che abbiamo letto insieme, a bassa voce, mentre i disegni si asciugavano…


Poesia – “Odore d’autunno”

Sa di bosco l'autunno,
di foglia e di castagna,
di pioggia sulla terra,
di tempo che rallenta.

Un sorso di cacao,
una nuvola bruna,
profuma l’aria quieta
di scuola e di fortuna.

Sa di mani impastate,
di rami disegnati,
di sogni messi a seccare
su fogli profumati.




Attraverso questa attività, i bambini imparano che l’arte non è solo tecnica, ma anche esperienza, sensazione, memoria. Il caffè e il cacao, solitamente legati al gusto, diventano strumenti espressivi che raccontano emozioni e stagioni.



 

venerdì 25 luglio 2025

ALBERI SENSORIALI AUTUNNALI!


 L’autunno è una stagione che stimola i sensi: i colori caldi della natura, i suoni del vento e delle foglie secche, i profumi del bosco… Ed è proprio a partire da questa ricchezza sensoriale che abbiamo costruito un’attività artistica coinvolgente e stimolante per i nostri bambini.

Per iniziare, abbiamo creato l’atmosfera giusta:
i bambini hanno dipinto lo sfondo ascoltando “L’Autunno” di Vivaldi. Le pennellate si sono fatte più leggere o più decise seguendo il ritmo della musica.
Oltre a Vivaldi, puoi proporre anche:
🎼 "Gymnopédie n.1" di Erik Satie – per un'atmosfera calma e raccolta
🎼 "Clair de Lune" di Debussy – per evocare la poesia delle giornate autunnali
🎼 "Morning Mood" di Grieg – per richiamare la luce soffusa del mattino

Dopo la pittura, è iniziata la costruzione dell’albero:
Ogni bambino ha strappato un foglio di carta paglia (di quella usata per fritti) per creare la chioma e i rami. La parte superiore è stata strappata a mano, così da ottenere un effetto più naturale e irregolare. I rami sono stati poi ripiegati e incollati, sviluppando la motricità fine e la consapevolezza del gesto.

Le foglie:
Abbiamo usato dei dischetti di cotone, solitamente utilizzati per struccarsi, colorati con pennarelli nelle tonalità dell’autunno: rosso, arancio, giallo, marrone, viola.
Poi, i bambini hanno scelto una fragranza naturale da associare al proprio albero (lavanda, cannella, arancia, menta…) e hanno fatto cadere alcune gocce sui dischetti.
Il risultato? Un albero colorato, profumato e tattile, che racconta l’autunno non solo alla vista, ma anche al tatto e all’olfatto.

Per completare il paesaggio autunnale, abbiamo creato anche il terreno:
alla base dell’albero i bambini hanno incollato fili di lana in tinte calde autunnali, come arancione, rosso, giallo e marrone. Una parte soffice, tattile e vibrante che rappresenta le foglie cadute, l’erba secca, il tappeto colorato dell’autunno.

Un’attività completa, che stimola la creatività, la percezione sensoriale e la capacità di scelta. E soprattutto… lascia nell’aria un meraviglioso profumo d’autunno!

giovedì 24 luglio 2025

LA DANZA DELLE FOGLIE AUTUNNALI


L’autunno è arrivato con i suoi colori caldi, il profumo delle foglie cadute e il vento che soffia leggero. È la stagione ideale per proporre ai bambini attività che li aiutino a osservare e comprendere i cambiamenti della natura.

Per introdurre il tema, iniziamo con una breve poesia che accompagna i bambini in questo viaggio autunnale:

Foglie gialle
danzano come farfalle
sospinte dal vento
dolcemente volteggiano.

Dopo aver letto insieme la poesia, possiamo invitarli a raccontare cosa hanno immaginato: foglie che volano, alberi che si spogliano, vento che soffia tra i rami…

Da qui nasce la nostra attività, perfetta per sviluppare la manualità fine, la creatività e per consolidare le osservazioni sulla stagione autunnale in modo giocoso e sensoriale.

Occorrente:

  • Un sacchetto trasparente con chiusura ermetica (tipo quelli per alimenti)

  • Una cannuccia

  • Un cartoncino bianco

  • Pennarelli o matite

  • Carta crespa, velina o altri tipi di carta leggera nei colori dell’autunno (rosso, giallo, arancione, marrone)

  • Forbici

Procedimento:

  1. Disegno dell'albero: ogni bambino disegna su un cartoncino un albero spoglio, utilizzando pennarelli o matite marroni e nere.

  2. Preparazione delle foglie: ritagliano piccoli pezzetti di carta colorata, utilizzando carta crespa, velina o anche carta da pacchi sottile, nei toni caldi dell’autunno.

  3. Assemblaggio: si inserisce il disegno dell’albero nel sacchetto trasparente e si aggiungono anche i pezzetti di carta colorata.

  4. Preparazione del soffio: si chiude il sacchetto quasi completamente, lasciando solo una piccola fessura per inserire la cannuccia.

  5. Il gioco del vento: i bambini soffiano nella cannuccia e… magia! Le foglie volano intorno all’albero, proprio come racconta la poesia!

Un’attività semplice, ma d’effetto, che unisce arte, natura e gioco. I bambini si divertiranno un mondo a far danzare le loro foglie… proprio come farfalle nel vento!



L'idea originale di questa attività è stata proposta dalla mia collega Sara, che ringrazio per l’ispirazione. Io l’ho rielaborata per questo post integrandola con la lettura della poesia.